La Diagnostica per immagini è un supporto necessario e indispensabile per diagnosticare la presenza di alterazioni funzionali nei diversi organi e per monitorare il paziente in relazione alla diagnosi.
In ICLAS si effettuano:
- Radiologia tradizionale (esami dello scheletro e del torace)
- Ecografia internistica, muscolo scheletrica e vascolare
- TC - Tomografia Computerizzata Multistrato.
Radiologia tradizionale
Utilizza i raggi X per ottenere immagini radiografiche a livello di tutti i distretti corporei. E' utile per la diagnosi di patologie di varia natura, permette di ottenere importanti
indicazioni su diverse patologie dell’apparato osteoarticolare, del torace e dello scheletro.
Nel caso di una gravidanza sospetta, o accertata, è indispensabile informare il medico per considerare la possibilità di ricorrere a un esame alternativo.
Ecografia
Questa tecnica di indagine strumentale si avvale dell’utilizzo di onde ultrasonore, per questo motivo ha il vantaggio di essere non invasiva, indolore e priva di controindicazioni cui si può sottoporre chiunque, anche le donne in gravidanza.
L’ecografia si svolge appoggiando una sonda ultrasonografica sulla superficie da esaminare precedentemente cosparsa di gel, per creare un contatto tra sonda e pelle e favorire il passaggio dell’onda ultrasonora, senza interposizioni di aria.
E’ un esame diagnostico di primo livello per la prevenzione, fornisce immagini dettagliate che evidenziano direttamente l’eventuale presenza di patologie, disfunzioni, anomalie e consente lo studio dettagliato dei vari distretti corporei, si differenzia in:
- internistica, per lo studio degli organi addominali e pelvici (richiede una preparazione preliminare)
- del collo, per lo studio delle ghiandole salivari, della tiroide e delle masse latero-cervicali
- delle articolazioni e tessuti molli, per esaminare le principali lesioni traumatiche muscolari, tendinee, legamentose, e le neoformazioni dei tessuti molli
Si effettuano anche ecografie vascolari con gli Specialisti della Cardiologia ambulatoriale.
TC - Tomografia Computerizzata Multistrato
ICLAS dispone di un'attrezzatura multistrato (64 slice) che consente tempi sensibilmente ridotti di esecuzione dell’ esame e una importante accuratezza della diagnosi. Le ricostruzioni bi- e tri-dimensionali sono di grande utilità per la diagnosi di
patologie neurologiche, cardiovascolari e ortopediche.
Tutti i distretti corporei possono essere valutati mediante indagine TC
con e/o senza la somministrazione endovenosa di mezzo di contrasto:
encefalo, mastoidi e rocche, massiccio facciale (gruppo osseo del cranio), collo, torace, addome completo, colonna vertebrale, articolazioni. Se l’esame viene eseguito con un mezzo di contrasto, la scansione è doppia (prima e dopo infusione).
Questa metodica diagnostica non è controindicata per i portatori di defibrillatori o di pacemaker mentre resta controindicata per le donne in gravidanza.
TC torace
La TC del torace è un esame che attraverso l’utilizzo delle radiazioni ionizzanti riproduce sezioni e ricostruzioni tridimensionali dei parenchimi (tessuti) degli organi e dei grossi vasi presenti nel torace.
Può essere eseguita con o senza mezzo di contrasto, la somministrazione di MDC permette di avere immagini più accurate di organi e tessuti.
E’indicata per valutare:
- alterazioni riscontrate con la Radiografia del torace
- patologie associate a segni e sintomi come ad esempio tosse, febbre, dolore toracico
- lesioni polmonari di natura neoplastica ed eventuali metastasi
- lesioni toraciche, anche di natura traumatica.
Inoltre permette di diagnosticare:
embolie polmonari, patologie infiammatorie croniche come
asma,
BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva), patologie dell’interstizio polmonare e anomalie congenite.
TC addome
La TC addome completo (superiore e inferiore) permette di studiare gli organi e i distretti vascolari (vene e arterie) dell’addome: fegato, pancreas, surreni, reni, milza, vescica, aorta, ecc.
Richiede, fatta eccezione per alcuni casi,
la somministrazione del mezzo di contrasto.
La TC addome superiore e inferiore è indicata per indagini diagnostiche ginecologiche, traumatologiche, oncologiche e vascolari. Può essere utilizzata per lo studio specifico di un organo ad esempio del pancreas, o di un apparato ad esempio l’apparato urinario, ma anche per una ricerca generalizzata di eventuali formazioni primitive o effettuare la stadiazione della patologia, vale a dire la valutazione delle sedi interessate. Inoltre la TC addome completo evidenzia l’eventuale presenza di
aneurismi (dilatazioni) dei grossi vasi addominali, in particolare a livello dell’aorta.
TC cranio
La TC del cranio permette di valutare l’encefalo, le orbite, i seni paranasali e l’intera struttura ossea e vascolare. In particolare consente lo studio e la valutazione di:
- ictus o altre lesioni di origine vascolare
- neoplasie primitive o secondarie
- monitoraggio di pazienti con patologie neurologiche non stabilizzate come ictus in fase subacuta o acuta oppure traumi recenti
- traumi per accertare la presenza di lesioni che possono richiedere procedure interventistiche terapeutiche
- demenze, per escludere altre possibili cause, in assenza di altri sospetti diagnostici
- monitoraggio dei pazienti con idrocefalo e patologie infiammatorie.
Colonscopia virtuale
È uno studio del grosso intestino che permette di esaminare il colon, in particolare nel caso in cui non possa essere esplorato con la tradizionale colonscopia ottica. Questa metodica è universalmente accettata come l’indagine di scelta di primo livello
per la diagnosi precoce delle patologie del colon retto e in particolare del cancro, poiché consente di identificare neoformazioni potenzialmente pericolose -
polipi anche di entità millimetrica.
La colonscopia virtuale, tecnica mininvasiva e non dolorosa, si svolge introducendo aria nell’intestino tramite un sondino flessibile e sottile introdotto nel retto.
Clisma-TC del colon
E’un esame TC dell’addome con mezzo di contrasto iodato iniettato per via endovenosa (come nella normale TC addominale) dopo previa distensione del colon per via rettale con circa 2 litri di acqua. Questa metodica, grazie alla distensione del lume del colon, consente un’ottimale visualizzazione della parete colica e di valutare, accuratamente, eventuali lesioni intestinali, il grado di interessamento della parete intestinale, dei tessuti e degli organi addominali adiacenti. Inoltre, fornisce una valutazione complessiva di addome, pelvi e consente una corretta stadiazione in caso di patologia neoplastica.